Il tuo impianto Fotovoltaico è a norma? Le verifiche tecnico strumentali di legge

L’energia pulita prodotta da sorgenti rinnovabili, come il fotovoltaico, rappresenta un passo importante verso la decarbonizzazione del nostro pianeta. Un impianto solare è un investimento a lungo termine e deve essere mantenuto in condizioni di massima efficienza affinché possa fornire l’energia necessaria alle nostre abitazioni. 

 

Ecco perché le verifiche tecnico-strumentali sono fondamentali per assicurarsi che tutto sia conforme alla normativa vigente. In questo articolo parleremo delle misure previste dalla legge riguardo al controllo degli impianti fotovoltaici installati su edifici pubblici o privati e quante volte vanno effettuati nel corso degli anni. 

I controlli tecnici degli impianti fotovoltaici da effettuare periodicamente

I controlli tecnici sono importanti per mantenere l’impianto fotovoltaico efficiente e a norma di legge. Prima di tutto, devi assicurarti che i dispositivi di protezione dell’impianto siano regolati correttamente, al fine di ridurre al minimo il rischio di sovraccarichi o cortocircuiti

 

Inoltre, devono essere eseguite una serie di verifiche sull’impianto fotovoltaico, tra cui il controllo della tensione di lavoro, l’ispezione visiva delle connessioni di alimentazione e la misura delle resistenze elettriche nei cavi. 

 

Per questo è necessario acquistare o affittare un tester elettrico per effettuare queste misurazioni. Inoltre, qualsiasi danno verificatosi durante un controllo deve essere immediatamente riparato o i componenti interessati sostituiti. 

 

La manutenzione periodica dell’impianto deve prevedere una serie di prove e verifiche per valutare la funzionalità del sistema. Ad esempio, può essere necessario eseguire controlli sull’inverter, sostituire i cavi danneggiati e controllare la corrente e la tensione prodotte dai moduli fotovoltaici. 

La frequenza con cui devono essere effettuati i controlli tecnici varia a seconda della configurazione dell’impianto e dovrebbe essere determinata da un tecnico qualificato.

L'importanza di affidarsi ad operatori abilitati per i controlli del proprio impianto fotovoltaico

È fondamentale affidarsi a degli operatori abilitati per assicurare il corretto funzionamento del proprio impianto fotovoltaico. Ogni impianto di produzione di energia elettrica, inclusi quelli fotovoltaici, deve sottostare a delle verifiche periodiche che seguono l’evoluzione delle disposizioni legislative e delle relative certificazioni necessarie. 

 

Tali operazioni devono essere effettuate da tecnici abilitati che abbiano apposito titolo, attestato da dichiarazione di accreditamento da parte di un’Autorità Competente.

 

I controlli da effettuare su un impianto fotovoltaico sono numerosi: dalle verifiche dell’impianto fisico, della dispersione di corrente, difettosità dell’involucro e delle componenti elettriche.
Tra i principali controlli di prevenzione suggeriti: 

 

  • controlli dei cablaggi e serraggi 
  • controllo dell’isolamento dei cavi al fine di evitare corto circuiti
  • termografia dell’impianto (ad es. quadri di campo e inverter) al fine di individuare difetti o zone di surriscaldamento delle celle
  • pulizia dei moduli
  • verifica del funzionamento dei sistemi di raffrescamento e ventilazione dei locali in cui sono alloggiati i trasformatori e le varie componenti elettriche

 

Una corretta manutenzione dell’impianto è la base per evitare guasti improvvisi. Gli operatori abilitati sono tenuti a rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza, qualità e ambiente, nonché le disposizioni tecniche previste nelle istruzioni d’uso del produttore dell’impianto. 

 

Inoltre, è compito del tecnico verificare che l’impianto sia dotato di un sistema di monitoraggio online in grado di raccogliere dati ed elaborarli al fine di individuare anomalie o malfunzionamenti in anticipo. 

 

La verifica periodica dell’impianto permette inoltre di ottimizzarne le prestazioni e ridurre i costi. Nonostante l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico con un investimento inizialmente notevole, un’efficace manutenzione dello stesso può assicurare un risparmio economico nel tempo.

La frequenza dei controlli tecnici degli impianti fotovoltaici

La frequenza dei controlli tecnici degli impianti fotovoltaici, secondo la normativa vigente in Italia, è determinata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 che stabilisce quando sia necessario sottoporre gli impianti a verifiche periodiche da parte di un operatore abilitato. 

La frequenza di tali verifiche è diversa a seconda del tipo di impianto fotovoltaico installato: per gli impianti di potenza nominale fino a 3kW, ad esempio, va effettuata una verifica ogni due anni. Per quelli superiori si effettua un controllo all’anno o ogni 18 mesi.

 

Inoltre, è previsto un controllo iniziale da parte dell’impresa installatrice prima della messa in servizio dell’impianto. 

 

È consigliabile informarsi presso l’impresa che ha realizzato l’impianto. Nel Piano dettagliato della proposta sono indicate le modalità precise per eseguire le manutenzioni periodiche. 

 

Specifichiamo infine che le potenze massime di isolamento, le verifiche periodiche, le segnalazioni di anomalie e le misure anti-incendio devono essere controllate man mano che l’impianto invecchia o si modifica. 

 

Ricordiamo che la mancata verifica, eseguita da un tecnico competente, può comportare la sospensione degli incentivi e convenzioni, oltre al distacco coatto dai servizi di rete.

Qualora l'impianto non sia a norma: cosa fare?

In presenza di un’installazione non a norma è necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato, in modo da velocizzare la risoluzione del problema. 

 

Il tecnico dovrà verificare la compatibilità tra le installazioni esistenti e successive, la corretta applicazione della normativa vigente e le prescrizioni tecniche. Inoltre, dovrà verificare che l’impianto sia a norma con tutte le specifiche presenti al momento della sua realizzazione. 

 

A questo punto sarà possibile eseguire una verifica tecnica strumentale dell’impianto e redigere un rapporto dettagliato, a garanzia del titolare o altro utilizzatore finale.


In caso di difformità rispetto alla normativa di riferimento, il tecnico dovrà avviare immediatamente le procedure finalizzate all’adeguamento dell’impianto nel più breve tempo possibile. L’intervento può consistere nella semplice sostituzione di elementi già presenti con materiale omologato oppure può richiedere interventi strutturali più complessi, come la rimozione e la ricollocazione dei pannelli solari, la sostituzione di cavi e connettori.

In conclusione

Per garantire il corretto funzionamento di un impianto fotovoltaico, è indispensabile affidarsi a tecnici abilitati in grado di eseguire verifiche periodiche, conformi alle disposizioni legislative e alle certificazioni necessarie. 

In questo modo, il proprietario dell’impianto fotovoltaico può essere sicuro che le operazioni di manutenzione e verifica siano svolte in modo professionale e affidabile.

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